Omelia del Nunzio Apostolico, S.E. Mons. Visvaldas Kulbokas, durante la Santa Messa in occasione della festa parrocchiale del Santuario di Berdychiv

Berdychiv, Santuario di Berdychiv, 8 dicembre 2022

Vangelo di Lc 1,26-38

Sotto lo sguardo dell’icona della Madre di Dio di Berdychiv, noi oggi abbiamo ascoltato dal Vangelo secondo Luca il colloquio tra l’angelo Gabriele e la Vergine Maria.

Quando l’angelo dice a Maria: “Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio”, ciò significa che è stato prima di tutto il Signore a scegliere la Vergine Maria tra tutte le donne e riempirla della sua grazia. È questo anche il senso del dogma dell’Immacolata Concezione: Dio fin dall’inizio dell’esistenza di Maria, fin da prima del suo concepimento, l’ha benedetta con la sua grazia. 

A questo proposito, un mio amico mi diceva una volta: “Perché la Vergine Maria deve essere per me un modello? Nel senso spirituale, lei ha avuto una vita relativamente facile, perché è stata scelta in modo particolare da Dio; e invece io: come devo fare per essere simile a lei?”. 

La risposta, la troviamo nella spiegazione dell’angelo Gabriele, quando egli dice: “Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra”. 

La discesa dello Spirito Santo sulla Vergine Maria e la sua forza (dynamis in greco) che copre Maria con la sua ombra, significa una unione molto particolare tra Dio e Maria. Il modo in cui Maria concepirà Gesù, non è semplicemente un miracolo, e non è semplicemente un concepimento verginale nel significato umano della parola. È molto di più, perché significa una UNIONE molto particolare tra lo Spirito Santo e Maria! Di nessun’altro essere umano si dice che lo Spirito Santo lo/la riempie completamente con la sua forza e la sua ombra, creando un tipo molto particolare di unione. 

Quando noi invochiamo la Vergine Maria nelle litanie con le parole “Tempio dello Spirito Santo, Tabernacolo dell’eterna gloria”, neanche esse riescono a sottolineare tutta la grandezza di questa unione. Maria non è semplicemente un Tempio, oppure un Tabernacolo riempito dallo Spirito Santo e dalla gloria di Dio. Maria è piuttosto una persona UNITA a Dio, perché lo Spirito Santo si unisce a lei. 

Proprio questa riflessione ci aiuta a ricordare tutto il significato e tutta la grandezza della nostra preghiera a Maria. Lei è davvero la Sposa dello Spirito Santo, ed è per questo che noi ricorriamo a lei. Se fosse possibile, vorremmo anche mangiarla in modo sacramentale, come facciamo con il corpo di Cristo. Ma non avendo il sacramento del corpo e sangue di Maria, abbiamo la preghiera, attraverso la quale parliamo con Maria di tutto ciò di cui abbiamo bisogno, sapendo che la nostra preghiera indirizzata a Maria viene “intercettata” dallo Spirito Santo, il quale abita in lei. Maria, Madre di Dio, Vergine Immacolata, parla ai nostri cuori della grandezza di Dio che abita in te!

Please follow and like us: