Intervento del Nunzio Apostolico in Ucraina Arcivescovo Claudio Gugerotti all’inaugurazione dell’esposizione “Fuori i confini del dovere” dedicata ai diplomatici riconosciuti “Giusti fra le Nazioni” per la difesa degli Ebrei durante la Shoah
Kyiv, 29 gennaio 2018
Oggi celebriamo la memoria di coloro tra i diplomatici che ebbero la forza morale di agire contro l’orrore della Shoah. Tra di loro figura l’arcivescovo Angelo Rotta, Nunzio Apostolico che, durante il suo incarico in Ungheria, aiutò molti Ebrei perseguitati a lasciare il paese ed a trovare un rifugio sicuro. In questo egli agì in modo molto simile a quello che avrebbe seguito il suo amico e collega Angelo Giuseppe Roncalli, delegato apostolico in Bulgaria e quindi in Turchia. Quest’ultimo però avrebbe avuto un futuro diverso: fu eletto Papa e prese il nome di Giovanni XXIII. E’ annoverato dalla Chiesa cattolica tra i santi. L’amicizia tra i due è testimoniata anche dal fatto che Giovanni XXIII volle creare Rotta cardinale, ma questi rifiutò, considerandosi troppo anziano.
Questi esempi ci aiutano a meglio comprendere alcuni aspetti:
- Indicano la missione ideale della Diplomazia pontificia, il cui primo fine è quello di difendere e proteggere l’essere umano, dovunque e chiunque egli sia, in quanto creato ad immagine e somiglianza di Dio.
- Offrono a noi diplomatici l’impulso ad essere meno ripetitivi e burocratici, meno centrati sugli interessi esclusivi, qualche volta nemmeno i più nobili, dei nostri paesi e a riconoscere l’alta missione che ci è affidata, in particolare di essere voce dei più poveri e indigenti. Ci serve la perspicacia di comprenderlo e la fantasia di realizzarlo, scoprendo anche strumenti non convenzionali per metterlo in pratica.
- Evidenziano che la religione non è un ostacolo ma, al contrario, un incoraggiamento al sostegno reciproco, a condannare ogni violenza indipendentemente dalla professione di fede, poiché ciò che è sacro è sempre un mantello steso per proteggere tutti gli esseri umani e l’intero universo, che è parte di questa sacralità.